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I sommergibilisti: “nel silenzio e nella speranza”
Tutti abbiamo visto uno o più film che hanno come protagonisti i sommergibilisti. E tutti ricordiamo l’angoscia che emerge dalla maggior parte di queste opere, dove questi marinai sono costretti a lottare contro il tempo a causa di circostanze che rischiano di condannarli a una morte atroce nella profondità del mare. Una situazione analoga si è verificata a bordo di un sommergibile italiano impiegato nel corso della prima guerra mondiale: l’Atropo. Il sommergibile “Atropo” (fonte: www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/storia/la-nostra-storia/accaddeil/Pagine/1913_02_05.aspx). Prima di entrare nel dettaglio di questa vicenda, andiamo a conoscere alcuni particolari di questo sommergibile attraverso la descrizione che ne fa il sito della Marina Militare. Da notare che viene identificato come “1°”,…
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Una vigilia di Natale particolare
Il 28 luglio 1914 la Duplice Monarchia austro-ungarica dichiara guerra al Regno di Serbia, scatenando così un effetto domino che darà origine a un conflitto che si svilupperà su scala mondiale. Le operazioni belliche nel settore balcanico si svolsero tra alterne vicende fino a novembre del 1915, mese che segnò la disfatta dell’esercito serbo. Il suo comandante in capo, Radomir Putnik, preso atto che le proprie truppe erano circondate da più parti, valutò che esiteva un’unica via di scampo che avrebbe impedito di cadere in mano al nemico: ritirarsi sulla costa adriatica attraversando i valichi delle Alpi Albanesi, il cui nome originale – Prokletije, [montagne] maledette – rende perfettamente l’idea…